Allo studio motori "misti" diesel-metano Stampa
Scritto da Redazione   
Venerdì 11 Giugno 2010 13:08

Landi Renzo, società leader mondiale nel settore dei componenti e dei sistemi di alimentazione a gpl e metano per autotrazione, sta sviluppando un sistema per l'alimentazione a gas dei motori diesel.

L'impianto in fase di studio dovrebbe funzionare con un mix del 60% di gasolio e del 40% di metano quando si viaggia a regimi compresi tra 1.200 e 3.200 giri/minuto, mentre al di sotto e al di sopra di tale range funzionerebbe solo come diesel. Si tratta di una soluzione che passando dal monofuel al dual fuel (e viceversa) dovrebbe consentire di mantenere invariate potenza e prestazioni e allo stesso tempo di ridurre le spese per il carburante e le emissioni inquinanti.
La stima di Landi Renzo, tenendo comunque conto che il risparmio economico è sempre legato allo stile di guida adottato e ai prezzi dei due carburanti, ammonta ad una riduzione di almeno un 20% delle spese dal distributore. Sul fronte invece dei livelli di inquinamento, si parla di un calo del 60% delle emissioni di polveri fini e del 15% di quelle di CO2.
La notizia è stata diffusa nell'ambito della 12a Conferenza ed Esposizione Mondiale dell'Associazione Internazionale dei Veicoli a Gas Naturale (IANGV), che si è tenuta dall'8 al 10 giugno a Roma. Secondo quanto presentato in una delle conferenze, per ora il sistema "misto diesel-metano" è rivolto ai veicoli industriali leggeri. Se l'operazione avrà successo, in un secondo tempo verrà trasferita anche sulle vetture. Il kit nella versione definitiva dovrebbe debuttare sul mercato tra la fine del 2010 e l'inizio del 2011.

 

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